La storia della nostra azienda ha radici che affondano nei primi anni del secolo scorso. La famiglia Manno è nel mondo della pesca dal 1904, quando mio bisnonno Antonio pescava nel Lago di Paola e, dopo aver portato il pesce a casa, le donne si occupavano di commercializzarlo nella provincia di Caserta.
Nel 1968 mio padre Antonio, che come tradizione vuole portava il nome di suo nonno, si trasferì ad Orbetello. Dalla Toscana iniziò a fare spola tra Chioggia e la Sardegna, passando per l’Argentario, che era allora un mare molto pescoso. Sfruttando la laguna iniziò ad essere un punto di riferimento per il pesce fresco nel Centro Italia.
Nel 1973 si stabilì definitivamente ad Orbetello dove, grazie alla ristrutturazione di un ex frantoio, aprì il primo magazzino di pesce che si occupava di commercializzare il pescato dell’Argentario. Qui inizia ad aprire nuove frontiere sui mercati internazionali come la Francia, che era ricca di ostriche, molluschi che non erano ancora granché conosciuti in Italia. Nel 1982 nacque la maricoltura a Talamone e l’azienda ottenne una forte spinta propulsiva diventando leader sul mercato italiano dei frutti di mare.
Nel 1989 aprì la F.lli Manno, con l’obiettivo specifico di sviluppare quello che è la pesca ed il commercio del pescato di Orbetello e del Monte Argentario.
Ad oggi la F.lli Manno rifornisce tutte le grandi catene di supermercati e le migliori pescherie e ristoranti d’Italia. La nostra azienda copre tutta la filiera di produzione, dalla pesca – essendo armatori di più di 10 pescherecci – all’allevamento, dalla trasformazione alla commercializzazione internazionale. Abbiamo due sedi estere, una a Dunkerque, vicino ai più importanti porti di pesca nel nord della Francia, e una a Saint-Malo, dove produciamo ostriche Roman’s di sette tipologie autoctone diverse. Con i mercati di Manno Roma e Manno Milano siamo presenti nelle principali città italiane, con il laboratorio di trasformazione de La Torba possiamo produrre qualsiasi tipo di pesce, commercializzando oltre un terzo di tutta la produzione toscana. Infatti siamo stabilmente posizionati sul più importante porto di pesca del Tirreno, Porto Santo Stefano, sia in termini di flotta che di produzione.